All I Want For Christmas Is…

 Buongiorno e benvenuti al nono giorno dell’avvento del Parolando! Oggi parleremo di uno degli aspetti più interessanti del Natale: i regali. La prima cosa che ci si aspetta quando si pensa al Natale?? I regali! C’è chi comincia già a pensarci un mese prima, per non prendersi tardi e non alleggerire troppo il portafoglio e chi, invece, da buon procrastinatore si riduce al giorno prima. Ma cosa c’è dietro ai regali? Perché ci sentiamo così felici di riceverli e perché ci sentiamo soddisfatti nel farli? 

Da parte di chi fa i regali c’è sicuramente un aspetto personale, soprattutto se il ricevente è un amico o un famigliare. Secondo lo psicologo Joseph Messinger, il regalo giusto è un modo per confermare la reciproca simpatia e un'affinità, mentre un dono sbagliato può essere interpretato come segnale di disinteresse. Inoltre, secondo Messinger, il regalo costoso può essere considerato un indicatore di egocentrismo o di ossessione per opinioni altrui, al contrario chi sceglie un regalo per la sua utilità non vuole comunicare superficialità.

La psicologia sociale si è interessata alle regole sociali che si manifestano quando è il momento di fare un regalo. L’offerta di un regalo, come già detto, è un affare personale e carico di aspettative emotive. Il dono è considerato come un gesto gratuito che si fa in maniera altruistica, senza voler ricevere nulla in cambio oltre alla soddisfazione dell’altra persona. Spesso i regali più apprezzati sono quelli che fanno riferimento ad una storia comune, per esempio un segnalibro ispirato ad un libro preferito per chi ama leggere, o ad un evento vissuto insieme, come un album di foto di quell’esperienza.

Per chi riceve il regalo ci sono quasi sicuramente delle aspettative nei confronti di amici e famiglia, perché si suppone che ci si conosca abbastanza da sapere i loro gusti o di cosa abbiano eventualmente bisogno al momento. Tuttavia in molti riscontrano anche un senso di obbligo nel fare un altro regalo che possa essere gradito in egual misura; da questo derivano sicuramente l’ansia per cosa regalare all’altra persona e se gli piacerà come a te è piaciuto il loro.